Lux Lunae
2010-03-22 07:13:27 UTC
Solo et pensoso i più diserti campi
vo mesurando a passi tardi e lenti,
et li occhi porto per fuggire intenti
ove vestigio uman l'arena stampi.
Altro schermo non trovo che mi scampi
dal manifesto accorger de le genti,
perché ne li atti d'allegrezza spenti
di fuor si legge com' io dentro avampi.
Sì ch'io mi credo omai che monti et piagge
et fiumi et selve sappian di che tempre
sia la mia vita, ch'è celata altrui.
Ma pur sì aspre vie né si selvagge
cercar non so, ch'Amor non venga sempre
ragionando con meco, et io co · llui.
e queste sono le domande:
1) perché il poeta desidera isolarsi?
3) riassumi l'idea centrale del sonetto in 2-3 righe.
4) indica quando c'è perfetta coincidenza tra verso e periodo, o una regolare distribuzione del periodo nei versi, e quando invece il verso interrompe bruscamente la struttura sintattica con un enjambement. Quale effetto ottiene questo ritmo sul lettore?
9) rintraccia nel testo le figure retoriche indicate nell'ultimo periodo dell'analisi.
per favore aiutatemi!