Domanda:
Aiuto ragazzi!! ricerca sul Umbria?
Manuel R
2009-04-04 15:43:44 UTC
Aiuto raga la prof per ultima interrogazione ci fa fare una ricerca e ce la fa studiare mi potete dare tutte le informazioni possibili??Laghi fiumi isole montagne Appennini....!0 punti al migliore....aiutoooooooo!!!!!!!!!!
Cinque risposte:
anonymous
2009-04-05 00:19:48 UTC
ciao!!!

L'Umbria, posta nel cuore d'Italia, con i suoi 8.456 km² di superficie (6.334 la provincia di Perugia, 2.122 quella di Terni) e con i suoi circa 900.000 abitanti è una tra le più piccole regioni italiane e l'unica a non avere confini esterni, terrestri o marittimi. È anche l'unica regione dell'Italia peninsulare a non essere bagnata dal mare. Confina ad est ed a nord-est con le Marche, ad ovest e nord-ovest con la Toscana ed a sud e sud-ovest con il Lazio.



Il clima della regione è molto vario a causa delle differenze di altitudine. In pianura e collina è di tipo sublitoraneo temperato o temperato mediterraneo d'altitudine, con siccità estiva, mentre nelle zone di montagna è di tipo temperato subcontinentale e, sulle quote più elevate, temperato fresco, con precipitazioni spesso notevoli soprattutto in primavera ed autunno[3]. Le temperature medie annue dei centri più importanti sono generalmente comprese fra gli 11,5 °C di Norcia ed i 15 °C di Terni passando per i 12,6 °C di Spoleto, i 13,1 °C di Perugia e i 14,2 °C di Foligno. L'altitudine gioca un ruolo importante: Norcia, a 604 m.s.m. ha una temperatura media del mese più freddo (Gennaio) di circa 1,5 °C mentre Perugia (493 m.s.m.) e Spoleto (396 m.s.m.) presentano valori di quasi 3° superiori (Perugia 4,2 °C). Terni è sicuramente la città umbra che vanta il clima invernale più mite (6,3 °C in gennaio). Le temperature medie del mese più caldo (Luglio) variano fra i 21° circa di Norcia e i 25° circa di Terni (Perugia: 23 °C circa), ma con picchi che superano i 40° nella Valle Umbra. Le precipitazioni sono per lo più comprese fra i 700 ed i 1.100 mm (Perugia: 893 mm.), ma sono ripartite in un numero di giorni piuttosto limitato: fra gli 80 ed i 100.



Il territorio è prevalentemente montuoso (per il 53%) e collinare (41%) e presenta un'esigua porzione di territorio pianeggiante (6%)[2]. La regione offre una grande varietà di caratteri morfologici e paesaggistici attraverso il susseguirsi di vallate, catene montuose, altipiani e pianure, che costituiscono la caratteristica geografica dominante.



I parchi naturali regionali in Umbria sono sei, dei quali cinque in provincia di Perugia ed uno in provincia di Terni. Nella fattispecie sono il Parco del monte Cucco, il Parco del monte Subasio, il Parco del Lago Trasimeno, il Parco di Colfiorito, il Parco fluviale del Tevere ed il Parco fluviale del Nera. A questi va aggiunto il Parco nazionale dei Monti Sibillini che è condiviso con la regione delle Marche, dove ha sede l'ente parco.



i fiumi principali sono:

Tèvere

Nera

Velino



L'Appennino umbro-marchigiano dalla Bocca Trabaria o, secondo altri, dalla Bocca Serriola va fino al Passo di Montereale, o, secondo altri, al Passo della Torrita, (tra Rieti e Ascoli Piceno), che mette in comunicazione la valle del Tronto con quella del Velino.



L'Appennino umbro-marchigiano non è costituito da una sola catena, da cui si stacchino dei contrafforti, ma piuttosto da un fascio di catene che si estendono da Nord-Ovest a Sud-Est. Questi si possono ridurre a cinque principali:



* Catena occidentale - comincia a sud-est della Bocca Trabaria e si dirige verso sud fino all'altezza di Città di Castello, mantenendosi ben unita; da qui comincia ad abbassarsi ed allargarsi formando l'altopiano di Gubbio. Quindi si rialza nuovamente con il Monte Subasio (1290 m) e più a sud con il Monte Maggiore (1488 m), termina sul fiume Nera.

* Catena centrale o del Monte Catria - segue la direzione della precedente, elevandosi in molti punti oltre i 1500 m (Monte Catria 1702 m), costituendo così la maggiore altitudine tra i Sibillini ed il Corno alle Scale. La catena centrale è unita alla catena occidentale da un piccolo altipiano che culmina al Passo della Scheggia.

* Catena orientale o del Monte S.Vicino - comincia sulla riva sinistra del fiume Metauro e si dirige a sud-est, mantenendosi parallela alla dorsale. A monte S.Vicino si eleva fino a 1486 metri e si interrompe in più punti per far passare i fiumi che, nati dalla catena centrale, vanno a gettarsi nell'Adriatico. Con il Monte S.Vicino la catena punta direttamente a sud e dopo essersi abbassata per consentire il passaggio del Chienti, si eleva con i Monti Sibillini che ospitano il Monte Vettore (2476 m) che costituisce la massima elevazione dell'Appennino umbro-marchigiano. Dal passo di Forca Canapine, che mette in comunicazione la valle di Norcia con la valle del Tronto, la catena prosegue verso sud-ovest dapprima delimitando la valle del Tronto e poi la valle del fiume Velino, in direzione del Monte Terminillo, la massima elevazione (2216 m) della catena dei Monti Reatini.

* elissoide di Cingoli Andando ancora verso Est si incontra una uleriore piega appenninica, detta a causa della sua forma "ellissoide di Cingoli" (MC) che svetta nel panorama collinare marchigiano, e sul quale sorge Cingoli, non a caso definita il "balcone delle Marche".
?
2014-02-11 18:11:18 UTC
Storia:L'Umbria venne abitata in epoca protostorica dagli Umbri e dagli Etruschi. Nel 672 a.C. viene fissata la leggendaria fondazione di Terni. Nel 295 a.C. dopo la battaglia di Sentino fu conquistata dai Romani, che vi stanziarono alcune colonie e ne attraversarono il territorio con la via Flaminia (220 a.C.). Vi ebbe luogo la battaglia del Trasimeno durante l'invasione di Annibale nel corso della seconda guerra punica e Perugia venne espugnata e data alle fiamme nel Bellum Perusinum, durante la guerra civile tra Marco Antonio e Ottaviano nel 40 a.C.

Il territorio della regione, dopo la fine dell'impero romano vide le lotte tra Ostrogoti e Bizantini e la fondazione nella parte orientale della regione del longobardo ducato di Spoleto (indipendente tra il 571 e la metà del XIII secolo). Ai Bizantini rimase comunque il cosiddetto corridoio bizantino, striscia di territorio estesa lungo il corso del Tevere e facente capo all'Esarcato di Ravenna. Carlo Magno conquistò la maggior parte dei domini longobardi e li cedette al Papa. Le città conquistarono una certa autonomia e furono spesso in guerra tra loro, inserendosi nel più generale conflitto tra papato e impero e tra Guelfi e Ghibellini.

Nel XIV secolo nacquero diverse signorie locali che furono quindi assorbite dallo Stato Pontificio, sotto cui la regione rimase fino alla fine del XVIII secolo. Nel 1441 papa Eugenio IV cede Sansepolcro alla Repubblica fiorentina, e la città passa così dall'Umbria alla Toscana. Con le vicende successive alla Rivoluzione francese fece parte della Repubblica romana (1789-1799) e dell'Impero napoleonico (1809-1814). Nel 1860 a seguito dei moti risorgimentali la regione entrò a far parte del Regno d'Italia.
anonymous
2009-04-04 22:51:17 UTC
basta che scrivi umbria su google e trovi tutto quello che vuoi sapere non è difficile!!!
letizia1987
2009-04-04 22:47:56 UTC
http://maps.google.it/maps?hl=it&q=roma&gbv=2&ie=UTF-8&sa=N&tab=il



http://it.wikipedia.org/wiki/Umbria
1vanB
2009-04-04 22:47:22 UTC
http://www.babyinviaggio.it/viaggi/umbria.htm

hai visto qui ?


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