Wolfgang Amadeus Mozart, nome di battesimo Joannes Chrysostomus Wolfgangus Theophilus Mozart (Salisburgo, 27 gennaio 1756 – Vienna, 5 dicembre 1791), è stato un compositore e pianista austriaco, a cui è universalmente riconosciuta la creazione di opere musicali di straordinario valore artistico[1].
Mozart è annoverato tra i geni della musica. Dotato di raro talento[2], manifestatosi precocemente, morì a trentacinque anni di età lasciando (caso unico nella storia) pagine indimenticabili di musica classica di ogni genere: musica sinfonica, sacra, da camera e operistica. La musica di Mozart è considerata la "musica classica" per eccellenza; infatti Mozart è il principale esponente del "Classicismo" settecentesco, i cui canoni principali erano l'armonia, l'eleganza, la calma imperturbabile e l'olimpica serenità. E Mozart raggiunge nella sua musica divina vertici di perfezione adamantina, celestiale e ineguagliabile, tanto che Nietzsche lo considererà il simbolo dello "Spirito Apollineo della Musica", in contrapposizione a Wagner, che Nietzsche definirà l'emblema dello "Spirito Dionisiaco della Musica"[3]. Di Mozart dirà il premio Nobel per la letteratura Romain Rolland: «Nella tempesta di passioni che, dopo la Rivoluzione, ha investito tutte le arti e sconvolto la musica, è dolce rifugiarsi talvolta nella sua serenità come sulla cima di un Olimpo dalle linee armoniose e contemplare lontani, nella pianura, i combattimenti degli eroi e degli Dei di Beethoven e di Wagner e il mondo come un vasto mare dai flutti frementi
COMPOSIZIONI:
Per approfondire, vedi la voce Lista delle composizioni di Wolfgang Amadeus Mozart.
Le composizioni di Mozart spaziano in tutti i generi musicali del suo tempo: la musica sacra, l'oratorio, la sinfonia, il concerto per strumento solista ed orchestra, la musica da camera, la sonata per pianoforte ed il lied. Mozart è fra i musicisti maggiormente eseguiti non solo in Austria (in particolare a Salisburgo[26]), ma anche nelle sale da concerto di tutto il mondo.
OPERE:
Die Schuldigkeit des ersten Gebotes[27] (L'obbligo del primo comandamento) K35
Apollo et Hyacinthus K38 - (13 maggio 1767, Università di Salisburgo)
Bastien und Bastienne K50 - (2 ottobre 1890, Architektenhaus, Berlino)
La finta semplice K51 - (1 maggio 1769, Corte dell'Arcivescovo, Salisburgo)
Mitridate, re di Ponto K87 (K.74a) - (26 dicembre 1770, Teatro Regio Ducale, Milano)
Ascanio in Alba K111- (17 ottobre 1771, Teatro Regio Ducale, Milano)
Il sogno di Scipione K126 - (1 maggio 1772, Residenza Arcivescovile, Salisburgo)
Lucio Silla K135 - (26 dicembre 1772, Teatro Regio Ducale, Milano)
La finta giardiniera K196 - (13 gennaio 1775, Redoutensaal, Monaco)
Il re pastore K208 - (23 aprile 1775, Residenza Arcivescovile, Salisburgo)
Zaide K344 (opera incompiuta) – (27 gennaio 1866, Francoforte)
Thamos König in Ägypten K345 (cori e intermezzi musicali)
Idomeneo, ossia Ilia ed Idamante, K366 - (29 gennaio 1781, Court Theatre, Monaco)
Die Entführung aus dem Serail (Il ratto dal serraglio) K384 - (16 luglio 1782, Burgtheater, Vienna)
L'oca del Cairo K422 (opera incompiuta) (1784, aprile 1860, Francoforte)
Lo sposo deluso, ossia La rivalità di tre donne per un solo amante K430 (opera incompiuta) (1784)
Der Schauspieldirektor (L'impresario teatrale) K486 (7 febbraio 1786, Palazzo Schönbrunn, Vienna)
Le nozze di Figaro K492 - (1 maggio 1786, Burgtheater, Vienna)
Don Giovanni, ossia Il dissoluto punito K527 - (29 ottobre 1787, Teatro Nazionale di Praga)
Così fan tutte , ossia La Scuola degli Amanti K588 - (26 gennaio 1790, Burgtheater, Vienna)
Die Zauberflöte (Il flauto magico) K620 , (30 settembre 1791, Theater auf der Wieden, Vienna)
La clemenza di Tito K621 - (6 settembre 1791, Teatro Nazionale di Praga)