L'Esposizione Universale del 1889 si tenne a Parigi dal 6 maggio al 31 ottobre. La sede era il Campo di Marte, vicino alla Senna, come nell'edizione precedentemente tenutasi a Parigi. Questa esposizione è ricordata per la costruzione della Torre Eiffel, posizionata all'entrata della zona espositiva, dopo il Ponte di Iena.
L'Esposizione del 1889 cadeva nel centenario della Rivoluzione francese, della presa della Bastiglia, ma anche nel diciottesimo anniversario della Terza Repubblica. La commissione organizzatrice decise di finanziare l'Esposizione (costata in totale 41,5 milioni di franchi rispetto ai 43 previsti[1]) con fondi statali e cittadini e con l'aiuto della Banking House Crédit Foncier de France, oltre che con una lotteria. Adolphe Alphand fu il Direttore generale dei lavori, Charles Garnier, progettista dell'Opera di Parigi, era Consigliere dell'architettura mentre Charles Vigreux si occupò dei servizi meccanici ed elettrici - era infatti uno dei primi eventi in cui si sperimentava l'uso dell'elettricità su vasta scala come fonte di energia alternativa al vapore.
Oltre alla Torre Eiffel furono costruite diverse strutture per l'Expo, tra cui il Grand Dôme Central di Joseph Bouvard, dedicato alla esposizione di gioielli, profumi e tessuti, la Galerie des Machines e una ricostruzione della Bastiglia
Tema : Celebrazione del Centenario della Rivoluzione Francese
Periodo : dal 6 maggio
al 31 ottobre
Partecipanti : 35 paesi
- Stati/Regioni/Città
- Organizzazioni
- Aziende
Visitatori : 32 milioni
Area : 96 ha