Domanda:
Domanda di geografia!!!Meridiani e paralleli!!?
¢ιη∂єяєℓℓα- I♡N -
2010-11-17 06:41:23 UTC
Ciao a tutti oggi a mio fratello hanno dato queste domande di geografia a cui però non so proprio risp mi potete aiutare?
1) I meridiani hanno tutti la stessa ampiezza??Perchè?
2) I paralleli hanno tutti la stessa ampiezza? Perchè??
10 pnt al piu bravo grazieeee ^^
Otto risposte:
Kurt
2010-11-17 06:47:17 UTC
I meridiani hanno la stessa ampiezza mentre i paralleli non hanno tutti la stessa ampiezza, perché la terra è più schiacciata ai poli. In pratica è come un' ellisse.



Ciao
Francesco
2014-10-18 09:17:19 UTC
I meridiani hanno la stessa ampiezza mentre i paralleli non hanno tutti la stessa ampiezza, perché la terra è più schiacciata ai poli.
Ariαnnα★
2010-11-17 14:51:22 UTC
1) I meridiani hanno tutti la stessa ampiezza??Perchè? sono le linee verticali e sono uguali tra loro



2) I paralleli hanno tutti la stessa ampiezza? Perchè??

sono le linee orizzontali e sono molto diversi, perchè man mano che si va verso l' equatore aumentano di diametro e viceversa...



spero si esserti stata utile!!
anonymous
2010-11-17 14:43:52 UTC
i meridiani non hanno la stessa ampiezza perchè la terra è ovale

i paralleli hanno ognuno la stessa ampiezza poichè si sviluppano in verticale
Stella
2010-11-17 14:42:54 UTC
I meridiani non hanno la stessa ampiezza, perchè sono diversi.. mentre i paralleli hanno la stessa ampiezza xk sono uguali :) spero di esserti stata utile un bacio :*
flaviagam
2010-11-17 14:48:25 UTC
Un parallelo è una linea immaginaria utilizzata in geografia per stabilire la posizione esatta di una determinata località sulla superficie terrestre, poiché ne rileva la latitudine. I paralleli, che devono il loro nome poiché sono geometricamente paralleli all'equatore, formano sulla Terra delle circonferenze immaginarie perpendicolari all'asse terrestre, via via più piccole mano a mano che si avvicinano ai due poli terrestri.



Benché i paralleli siano infiniti, spesso si indicano quelli aventi per latitudine un numero intero di gradi con un ordinale. In tal modo i paralleli sono 180, separati dall'equatore: 90 a nord e 90 a sud. Il parallelo più lungo, equidistante dai due poli, è infatti l'equatore, che divide la Terra in due emisferi uguali, l'emisfero australe a sud, e l'emisfero boreale a nord. Altri paralleli particolari, di lunghezza sempre minore a mano a mano che si procede dall'equatore verso i poli, sono il Circolo polare artico, il Circolo polare antartico, il Tropico del Cancro e il Tropico del Capricorno.



Attraverso i paralleli si può definire la latitudine, cioè la misura dell'angolo fra un determinato punto (preso sul proprio parallelo) e l'equatore; per questo motivo si è soliti definire la longitudine come "arco di parallelo". Non differentemente, la longitudine, cioè l'angolo tra un punto preso sul proprio meridiano e il meridiano principale di Greenwich, è detto "arco di meridiano".



Alcuni paralleli sono usati come confini arbitrari tra due stati o regioni.



Il primo studioso che elencò una serie di località poste approssimativamente alla stessa latitudine, usando così per la prima volta un parallelo, fu l'allievo di Aristotele Dicearco. L'uso di paralleli e meridiani si diffuse nel periodo ellenistico e fu reintrodotto nell'Europa moderna in seguito alla pubblicazione della Geografia di Claudio Tolomeo. L'edizione di quest'opera stampata nel 1477 a Bologna fu la prima nella quale sulle carte era disegnata la griglia di paralleli e meridiani.







In geografia, per meridiano si intende una qualsiasi circonferenza massima ottenuta dall'intersezione tra la superficie della Terra (o di un generico corpo celeste) e un ipotetico piano passante per l'asse terrestre (o, in generale, per l'asse di rotazione del corpo). Più precisamente, tale circonferenza massima si compone di due meridiani diametralmente opposti (meridiano e antimeridiano). Il meridiano 0 detto meglio Meridiano di Greenwich passa per Londra, mentre l'altra sua metà (l'antimeridiano 180°) passa per l'Oceano Pacifico.



Esistono infiniti meridiani e per ogni punto della superficie di un corpo celeste (ad eccezione dei poli) passa uno e un solo meridiano, identificabile dalla longitudine corrispondente; sulla Terra, la longitudine è convenzionalmente misurata come distanza angolare dal meridiano fondamentale di Greenwich (presso Londra).



La prima misura del meridiano terrestre può essere fatta risalire ad Eratostene di Cirene.



Il termine "meridiano" deriva dal latino meridies, che significa "mezzogiorno"; il Sole attraversa un dato meridiano terrestre a metà del periodo di tempo che va dall'alba al tramonto.



Tutti i meridiani hanno uguale lunghezza e passano per i due poli.





Per qualunque altra informazione cerca in http://it.wikipedia.org/wiki/Pagina_principale
melanzana
2010-11-17 14:45:24 UTC
allora i meridiano sono semicirconferenze che uniscono i due poli.

i paralleli sono circonferenze parallele all equatore che anno restringendosi verso i poli.

per quanto riguarda l ampiezza quindi gli angoli non saprei,
Ylenia Casagrande
2010-11-17 14:54:35 UTC
I meridiani sono tutti della stessa lunghezza, sono i paralleli che sono più corti vicino ai poli e più lunghi vicino all'equatore. Il meridiano zero, o fondamentale, è quello di Greenwich, che passa nei pressi di Londra, mentre il meridiano opposto, che passa per la Polinesia, è detto anche linea del cambiamento di data perchè ha una data a ovest e un'altra a est. I meridiani infatti servono per la determinazione dei fusi orari; l'ora di Londra è detta perciò anche GMT, acronimo di Greenwich Media Time, e i fusi orari si calcolano in più o in meno rispetto a essa. Per esempio, l'Italia è un'ora avanti rispetto all'Inghilterra, quindi la sua ora è denominata GMT+1sono 360 e partendo dal meridiano di Greenwich è 0°, si calcolano ad est e ovest di questo. Quindi saranno da 1 a 179 da una parte da 1 a 179 dall'altra. Calcolando che il meridiano di Greenwich e il meridiano a 180° coincidono per entrambe le parti (est e ovest) sommando 179+179+1(Greenwich)+1(meridiano 180°)= 360!!!

I meridiani corrispondono alla longitudine e passano per i due poli.

I parallel sono 181 (calcolando anche l'Equatore 0°) e sono 90 a Nord e 90 a Sud dell'Equatore. I paralleli corrispondono alla latitudine. L'Equatore inoltre divide la Terra in due emisferi; quello australe e quello boreale.

I meridiani sono 360 e partendo dal meridiano di Greenwich è 0°, si calcolano ad est e ovest di questo. Quindi saranno da 1 a 179 da una parte da 1 a 179 dall'altra. Calcolando che il meridiano di Greenwich e il meridiano a 180° coincidono per entrambe le parti (est e ovest) sommando 179+179+1(Greenwich)+1(meridiano 180°)= 360!!!

I meridiani corrispondono alla longitudine e passano per i due poli.

Un piano perpendicolare all'asse della terra e passante per il centro della terra stessa, determina sulla superficie della sfera una circonferenza massima che si chiama EQUATORE; tutti i punti di questa circonferenza sono equidistanti dai poli. L’equatore divide la terra in due EMISFERI: quello che contiene il polo nord si dice BOREALE o settentrionale, quello contenente il polo sud si dice AUSTRALE o meridionale.

Tutti gli altri piani perpendicolari all'asse della terra determinano altre circonferenze immaginarie, di varia grandezza e diminuenti man mano che si avvicinano ai poli, che si chiamano PARALLELI. Ne vengono tracciate 90 verso Nord e 90 verso Sud, a partire dall’equatore.

Se si immagina un certo numero di paralleli e di meridiani tracciati sulla superficie della terra, si avrà un RETICOLO GEOGRAFICO, che servirà per la determinazione della LONGITUDINE e della LATITUDINE.





Ti ho fatto un pò la storia dei meridiani e paralleli!!! ^^ Ciaooo spero di esserti stata utile!!!


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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