Innanzi tutto, si tratta di una disciplina scientifica che studia le condizioni di esistenza e le strategie delle aziende.
La si può definire dunque la scienza dell'amministrazione economica delle aziende.
L'economia aziendale nasce per studiare l'ordine economico degli istituti. Occorre dare una definizione di istituti: gruppi di persone che si radunano in una attività per il bene collettivo.
Esistono tre tipi di istituti:la famiglia, l'impresa, gli istituti pubblico territoriali. Azienda in questo caso non è l'impresa come nel linguaggio comune ma è intesa come ordine economico di un istituto quindi per economia aziendale si intende lo studio dell'ordine economico degli istituti.
Ognuno di questi istituti hanno un ordine economico che, nelle famiglie è principalmente il consumo, negli istituti pubblici produzione e consumo di beni pubblici, nelle imprese la produzione. Ognuno di questi istituti ha un soggetto economico. Il soggetto economico è l'insieme di individui che hanno il massimo interesse che l'attività dell'istituto sia efficiente e duratura. Nelle famiglie è costituito da tutti i suoi componenti (escluso le parentele),negli istituti pubblici dalla collettività e dai suoi prestatori al lavoro, nelle imprese dai conferenti di capitale (i cosiddetti "proprietari" nel linguaggio comune) e dai prestatori al lavoro.
Il soggetto economico è importante per capire a chi spetta il governo dell'azienda ovvero a tutti i suoi componenti. Ciò molte volte è a livello teorico poiché il governo dell'azienda (prerogative di governo economico) spesso spetta solamente ai conferenti di capitale anche se ci sono delle eccezioni. In Germania ad esempio il consiglio di sorveglianza (che nomina il consiglio di amministrazione) è composto a metà dai rappresentanti dei prestatori al lavoro e a metà da conferenti di capitale.