In un reame, viveva uno zar molto potente. Un giorno un suo arciere e andò a caccia col suo cavallo; lungo la strada trovò una piuma d'oro dell' uccello di fuoco. Il suo cavallo gli consigliò di non raccoglierla, molti guai l’avrebbero perseguitato. L'arciere non gli diede ascolto, la raccolse e la portò allo zar come dono. Lo zar lo ringraziò ma vuole anche l’uccello di fuoco o lo decapiterà. Il cavallo consiglia l’arciere di chiedere allo zar di far spargere nel prato 100 sacchi di grano. Il giorno dopo l’uccello di fuoco andò a beccare il grano, il cavallo si avvicinò e premendolo al terreno permise all’arciere di catturarlo. Portato allo zar, viene promosso. Ma ora lo zar vuuole che gli porti la sua fidanzata Vassilissa che si trova ai confini del mondo. Sarà ricompensato con oro o ucciso se tornerà a mani vuote. Il cavallo dice al padrone di chiedere allo zar una tenda d’oro, cibi e bevande per il viaggio. Arrivati ai confini del mondo, vide che sul mare navigava la principessa Vassilissa in una barchetta d'argento. L’ arciere montò la tenda dalla cupola d'oro, dispose cibi e bevande e sedette nella tenda a mangiare. Vassilissa vide tenda d'oro e subito tornò a riva. L’arciere la invitò a mangiare con lui. La principessa bevve un bicchiere di vino e s'ubriacò, cadendo addormentata. Issata sul cavallo la portò allo zar. L’arciere guadagnò una promozione e tanto oro, ma la principessa Vassilissa, una volta scoperto il rapimento, iniziò a disperarsi. Dice allo zar che si sposerà solo se avrà il suo vestito da sposa, posto sotto un pietra del mare ai confini del mondo. Lo zar va dall’arciere e gli ordina di prendere l’abito o morirà. L’arciere parte di nuovo con il suo cavallo. Una volta sulla spiaggia, il cavallo vide un grosso gambero. Minacciandolo con il suo zoccolo, gli ordina di procurargli l’abito. Il gambero, spaventato chiede aiuto ai gamberi del mare. Tutti si mettono alla ricerca dell’abito della principessa. dopo un'ora uscirono dal mare con il vestito. L’arciere torna dallo zar con l'abito della principessa; Ma lei ordina allo zar di preparare un bagno di acqua bollente per l’arciere o non lo sposerà. Il cavallo dice al suo padrone di entrare nell’acqua, con un incantesimo lo preserverà dall’acqua bollente. Infatti l’arciere, gettato nel pentolone di acqua, ne esce ancora più bello di prima. Visto il prodigio, anche lo zar decise di entrare nell’acqua e muore ustionato. Seppellito lo zar, venne eletto l’arciere al suo posto. Sposò la principessa Vassilissa e regnarono a lungo felici.

La storia "l'uccello di fuoco" narra la celebre storia della principessa col pisello che, affetta da psicosi e depressione multipla, andava nelle piazze a protestare dando fuoco al suo pene con un cero della chiesa. Grazie ai cortei organizzati dalla principessa Vassilissa all'umanità fu concessa la pace. Fine

Nelle regioni piu remote ai confini della terra viveva uno zar che aveva ai suoi ordini un valido arciere con il suo prode cavallo. Un giorno l'arciere andando a caccia con il suo cavallo trovò una piuma d' oro che apparteneva all'uccello di fuoco. Andò dallo zar e gli donò la piuma ed egli gli disse che gli doveva portare anche anche l' uccello a cui apparteneva la piuma. L' arciere prese anche l'uccello di fuoco e lo portò dallo zar. Egli dopo aver osservato che aveva compleato al meglio quella missione ordino al suo esercito di portagli anche la sua fidanzata.

il mio uccello