Allora, non ti preoccupare, è meno complicato di quanto sembra. :) Ci sono delle cifre base rappresentate dalle lettere.
I = 1
V = 5
X = 10
L = 50
C = 100
D = 500
M = 1000
Da queste i Romani ricavavano le altre cifre accostandole le une alle altre. Mi spiego.
Se volevano intendere 2 scrivevano DOPO l'1 un altro 1 per intendere che dovevano sommarlo.
Quindi il 2 è --> 1+1 = I + I = II
il 3 è 1 + 1 + 1 = I + I + I = III
Però non potevano continuare così all'infinito sennò i numeri sarebbero stati tutti una sequenza di stanghette...
Per intendere il 4 quindi scrivevano l'uno PRIMA del 5 per segnalare che, invece che sommare l'uno, bisognava sottrarlo.
Quindi il 4 invece di essere quattro uno (IIII) è 5 - 1 = IV.
In breve se aggiungi un numero lo scrivi DOPO, se lo sottrai lo scrivi PRIMA.
I numeri che avete da fare quindi risultano:
VII = 5 + 1 + 1 = 7
IX = 10 - 1 = 9
MCL = 1000 + 100 + 50 = 1150
LXV = 50 + 10 + 5 = 65
Se i trattini sono doppi forse vuol dire che devi considerarli come milioni quindi:
IIILIX = 3 milioni + 50 + 9 = 3000059 e così via...
Comunque per identificare di quali trattini si tratta, controlla anche sulla pagina di wikipedia che ti ha consigliato chi ha risposto prima di me http://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_di_numerazione_romano.